Biglietti: 8,00€
Dopo il successo dello scorso anno torna il format "Classici del secolo futuro", rassegna teatrale nata da un'idea di Lorenzo Gioielli, Direttore Artistico dell'Accademia Stap Brancaccio, e prodotta dalla Sala Umberto di Alessandro Longobardi.
Questa eccezionale serie di spettacoli mette in scena la riscrittura di grandi classici da parte dei giovani allievi attori/drammaturghi/registi del Terzo anno dell'Accademia Stap Brancaccio, con l'intento di parlare alle nuove generazioni tramite chi le rappresenta. I Classici saranno ancora più irriverenti e vitali, nel rispetto non cieco ma attivo di quello che ci hanno lasciato.
Soggetti per un breve racconto - tratto da Il Gabbiano di A. Checov
La tenuta di Sorin è dominata da un grande lago, specchio di sogni e angosce, di slanci e di paure. Le sue acque ammalianti sono capaci di avvicinare e allontanare gli animi. Nella nuda e desolata campagna russa la giovinezza, foriera di illusioni e di speranze, genera triangoli amorosi che s’alternano tra loro creando un dramma polifonico, in cui tutte le voci convergono in un unico e disperato grido d’amore.