L’amore e l’emozione c’erano già, non riuscivano a scomparire neanche sotto alla censura del traduttore più bigotto, e qui e là gli indizi apparivano fulgidi, con la bellezza dell’ambiguità manifesta solo a chi sapeva coglierla, che faceva sospirare «si amavano, allora! Sì, si amavano!»
Read MoreL’anima delle persone (e dovrei usare le virgolette nel parlare di “anima”, perplesso quanto il Direttore del collegio dove studia Törless) è un abisso inintelligibile, spesso ignoto a loro stesse.
Read MoreLa vita è quel processo entropico che porta inesorabilmente dall’ordine al caos e Torsten non ama il disordine. Egli è orgoglioso dell’affidabilità della propria memoria e della diligenza con cui segna i conti, fa il piastrellista con talento e lo osserviamo smantellare l’incoerenza della casa e ricomporla in file di piastrelle ordinate.
Read MoreGuibert, come Adamo gemente, piange la conoscenza che paga con ogni cellula del proprio corpo e con uno sforzo sovrumano penetra la sublime intelligenza dell’AIDS, trova in essa quasi un piacere eletto, il privilegio della consapevolezza, e ne trae sia le pagine appena lette sia la forza necessaria al comporle.
Read More“Il libro del tè”, per chi ne fosse incuriosito, non è un libro sul tè.
Read More“Scottature” è la narrazione autobiografica dell’educazione in convento e dell’irresistibile, costante richiamo del mondo esterno, nel quale Prato penetra come l’estroflessione sensoriale di un mollusco, un organismo dalle carni sensibilissime, nato con la necessità di avere il corpo racchiuso da un guscio duro che lo protegga dal male esterno e dal mare.
Read MoreEcco quindi le nostre pagelle dei cantanti e delle canzoni in gara, con ben sei sufficienze su trenta e l’immancabile podio made by L’Amletico
Read More«M’immaginavo talvolta di essere rivoltato come un guanto e che il mondo esterno fosse il mio sangue, i polmoni, il pancreas, la linfa, le costole e le vertebre, mentre il profondo del mio corpo era luminoso, pieno di sole, di luna e di stelle, abbagliante di Divinità.»
Read MorePer quanto segnati dalle esperienze pregresse, da una certa età in poi dovrebbe subentrare in ciascuno anche il senso di responsabilità per quel che si è diventati. Ne sono profondamente convinto: diventiamo responsabili di quel che siamo. Ecco che qui si perdono i personaggi di Yanagihara, incapaci di elaborare i traumi, lasciando la propria intelligenza emotiva ad uno stadio larvale
Read MoreIl mediometraggio Strange way of life (2023) è uno vincente sperimento del maestro spagnolo – immortale del pantheon cinematografico.
Read MoreWagner confida di avere le lacrime agli occhi e di sentire l’impulso ad inginocchiarsi davanti al maestro per essere stato iniziato da lui a quella sua «prodigiosa ultima sinfonia […] ancora ignota a tutti» ed io confesso di aver partecipato delle sue sensazioni.
Read MoreL'anno 2023 su L'Amletico è stato un viaggio emozionante attraverso storie avvincenti e riflessioni profonde. Abbiamo raccolto i nostri cinque articoli più letti, un concentrato di cultura, arte e pensiero che ha catturato il cuore dei nostri lettori.
Read MoreSua la potenza in virtù di un amore creatore che innalza inni, che travalica i sessi, i generi, che giustifica ogni umiliazione nobilitandola e tramutandola in supremo sacrificio.
Read More"Ad Oriente. Il Viaggio Straordinario di Marco Polo". Il Carnevale di Venezia rende omaggio al grande esploratore in un'edizione dedicata ai viaggi e alla scoperta di nuovi mondi.
Read More“La ragazza di nome Giulio” ha uno sguardo che per molti deve essere difficile da sostenere, ecco la ragione della sua iniziale condanna. Aggraziato da splendide descrizioni di Venezia e di altri mari, e mai allontanandosi dall’atmosfera malinconica e rarefatta del ricordo, il libro fissa duramente gli occhi negli occhi. Jules guarda con durezza gli altri.
Read MoreUn breve estratto dell'evento “Uniti per Villa Flora” tenutosi il 26 novembre
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