- Dove: Teatro India
- Quando: 3 giugno
- Orario: 21.45
- Costo biglietti: 10€
La perdita di controllo, la confusa ricerca di un’identità, l’incoscienza, la sfida verso se stesse e il mondo che le circonda, insieme all’indagine del proprio corpo sono alcune delle tematiche affrontate «Le ragazzine che partecipano a questo progetto si assumono una grande responsabilità -afferma la regista - si mettono in gioco affrontando e raccontando temi assoluti ed eterni come l’individuazione di sé e la morte… in soli sette giorni! Lo spettacolo sta proprio lì, nell’accettare la sfida ed esporre l’imperfezione. È questo il vero significato del titolo… La perdita di controllo di cui si parla.»
Filo conduttore è la storia del graphic novel di Ratigher, che narra attraverso le due protagoniste la paura, il conflitto e la ricerca della prova materiale della propria esistenza attraverso l’indagine medica sul proprio corpo. Ma in questa traduzione, la trama si arricchisce del vissuto delle ragazzine in scena. Una narrazione parallela fatta di brevi interviste, canzoni live scelte dalle stesse ragazze e lettere indirizzate ad una sé del futuro rivela le risorse delle Post-Millennial Girlsintrecciando finzione e realtà che si avvalorano a vicenda. Ogni spettacolo è unico, diverso e imprevedibile, fortemente legato all'umanità delle giovani interpreti e della comunità alla quale appartengono.